mercoledì 4 dicembre 2013

Trucco e parrucco

Ciao ragazze!
Come accennato nell'ultimo post eccomi qui con qualche scatto che racconta del mio trucco e parrucco giornaliero. 
Non si tratta di nulla di eccezionale, punto sempre sulla semplicità.



TRUCCO

STEP 1
Dopo aver accuratamente deterso il viso, applico la crema.
Molte di voi spesso mi han chiesto se potevo consigliare una crema adatta al vostro tipo di pelle ma purtroppo ci tengo a ribadire che una crema può essere consigliata solo dopo aver deterso la pelle con un'analisi più accurata, quindi vi consiglio di affidarvi ad una brava estetista della vostra zona che possa trovare per voi ciò che è più adatto (ricordate che creme miracolose per i brufoli non esistono, molte volte il problema è di origine ormonale, quindi più che da un'estetista o da un dermatologo, conviene recarsi da un endocrinologo e solo dopo aver trovato la cura ormonale adatta si può abbinare anche una serie di pulizie viso e di creme che aiutano ad asciugare la pelle, come le dermopurificanti)



STEP 2
Dopo aver fatto assorbire la crema con un breve massaggio passo all'applicazione del fondotinta. Io mi trovo benissimo con il Dermablend della Vichy. Come mai? Ahimè non ho la pelle perfetta e quando vi rispondo che non è come sembra non mento. Aldilà di qualche brufoletto che ogni tanto può uscire, ho una pelle molto sensibile, quindi ho spesso capillari rotti visibili nella zona oculare e teleangectasie sparse per il viso, ed il fondotinta in questione è molto valido per i seguenti motivi:
1) Serve pochissimo prodotto 
2) Copre quasi tutte le zone incriminate (come un correttore)
3) Non lascia la pelle unta
4) Dura nella giornata
Per quanto riguarda la stesura, sono solita applicare il fondotinta prima nella zona oculare, palbebra ed eventuali borse sotto gli occhi, successivamente su guance e zona labiale. Lo stendo con il dito medio, picchiettandolo fino ad assorbimento. 


A sx vedete la zona con il fondotinta e a dx senza.
PS: Ho utilizzato Photoshop per mettere la linea centrale ma non capisco come mai mi faccia gli occhi grigi, vabeh.


STEP 3
Veniamo agli occhi. 
Io funziono al contrario ovvero prima metto il mascara e dopo la matita.
Come mai?
Non lo so.
Comodità, forse, e poi non sempre metto la matita.
Il mascara che utilizzo è della Kiko
So che ci sono mille marche migliori di questa ma io mi trovo semplicemente benissimo per il fatto che mi dura a lungo e ha il pennellino che mi è molto molto comodo.
Lo metto sia sopra, sia leggermente sotto.


Nelle giornate dove la voglia di vivere è pari allo 0% il trucco finisce qui.
So che magari alcune di voi si stanno domandando:
"Ma come? Indossi già la matita!"
In realtà no. 
Quest'anno intorno a marzo ho fatto il trucco semipermanente.
Ho deciso di fare la parte superiore con l'infra-cigliare e una righina di eyeliner in modo che mi allargasse lo sguardo, avendo gli occhi piccoli e vicini.
Devo dire che non me ne pento: è comodissima sotto molti aspetti. Fra questi il fatto di mettersi il mascara al volo ed essere pronta o essere al mare e non doversi sentire a disagio senza trucco.
Quindi se potete, vi consiglio di farlo, il dolore è sopportabilissimo!


STEP 4
Veniamo finalmente alla parte più richiesta: la matita occhi!
"Come la stendi?"
"Che matita usi?"
Utilizzo la matita di Dior nera waterproof ormai da anni!
Non sbava.
Si sfuma facilmente.
Rapporto qualità-prezzo ragionevole.
Sopra, avendo già la linea guida del tatuaggio, stenderla mi è ancora più facile.
Sempre per il discorso che ho gli occhi piccoli e vicini, non la stendo su tutto l'occhio ma mi fermo a metà. Utilizzo sempre pochissimo prodotto per volta con una mano leggera e lo applico dall'interno all'esterno e piano piano lo sfumo, in quanto su di me il segno netto non mi piace. Dopo averlo steso e sfumato due volte, fra le ciglia ricalco la righina del tatuaggio in modo da avere una sorta di ombreggiatura che va a scurirsi in basso e a dissolversi in alto.
Per quanto riguarda invece la rima inferiore, stendo la matita dall'esterno all'interno e sempre con il dito medio, sfumo. 
Et voilà.



STEP 5
Il fard, utilizzato solo ed esclusivamente per creare l'ombreggiatura.
Poco prodotto steso dallo zigomo verso il cuoio capelluto con un pennello grosso o piatto.
Confermo che con quello di Chanel, di cui vi ho parlato nell'ultimo post, mi trovo benissimo!


Se vi state chiedendo come mai manca lo step numero sei con le labbra, in realtà il 99% delle volte indosso solo ed esclusivamente il burrocacao Labello classico senza il quale non posso vivere.


Per la serie #whatsinmymakeupbag ecco la foto!





PARRUCCO

STEP 1
Lavaggio dei capelli con shampoo e balsamo e, una volta a settimana, utilizzo una maschera ai semi di lino lasciata in posa per 20 minuti sotto la pellicola e successivamente massaggiata e risciacquata.
Non utilizzo prodotti di elevata qualità:
shampoo e balsamo Elvive color-drive per capelli colorati e maschera Parisienne 

STEP 2
Tolto con il phon l'eccesso di acqua dai capelli, applico un prodotto sulle punte sempre ai semi di lino che aiuta a proteggerle e nutrirle dal calore, visto che sono le prime che si rovivano.
Il prodotto è sempre Parisienne.

STEP 3 
Lisci
Quando voglio lasciare la piega liscia naturale, mentre li phono, utilizzo una spazzola tonda grossa ed eventualmente una passata veloce con la piastra sulle punte.

Mossi
Quando li faccio mossi, accendo la piastra a 180/200 gradi e attendo che si riscaldi.
Una volta pronta divido i capelli in due metà che corrispondono a dove porto la riga io, ovvero a destra.
Mi occupo prima di una metà e poi dell'altra.
Parto sempre dalla parte destra e prendo ad una ad una le ciocche dal dietro verso il davanti. 
Le ciocche sono sempre abbastanza grosse, appunto perchè voglio l'effetto naturale.
Afferrata la ciocca la arrotolo intorno alla piastra partendo prima da metà, lasciandola in posa qualche secondo e spostandomi poi piano piano sulle punte lasciandola meno rispetto al centro, se no verrebbe un boccolo alla Luigi XIV. 
Faccio lo stesso nella parte sinistra. 
Successivamente rifaccio qualche boccolo prendendo ciocche più piccole nella parte superiore in modo da dare più volume ai capelli. Ahimè essendo liscia di natura la piega mossa mi dura poco, nonostante lacca o non lacca, ma comunque anche l'effetto ammorbidito non mi dispiace!

In entrambi i casi, finita la piega, li agito ed applico sulle punte un prodotto che acquisto sempre da Jean Louis David ovvero il Nutri Sérum che a volte applico anche la sera prima di andare a dormire in modo che agisca tutta la notte con i suoi principi nutritivi.



Il ferro utilizzato per la piega mossa è della Imetec, Bellissima, di un diametro di 25mm.


Spero con tutto il cuore che il post sia stato un pochino utile e di vostro gradimento.
Vi lascio con tre fotine del risultato finale.
PS: Non paragonatele con le prime. . . cosa non fa il trucco èh?




A presto,
R.


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sabato 20 luglio 2013

Muffin con gocciole di cioccolato (versione più "light")

Come promesso ieri, se fossero stati buoni, vi avrei dato la ricetta per questi muffin con gocciole di cioccolato in versione più light. 




Sinceramente fra la versione classica e questa, preferisco la classica (di cui vi lascio il link qui), solo che non avendo avuto le uova a casa, mi sono messa a cercare in Google "Ricetta muffin senza uova" e me ne è uscita una che era sia senza uova che senza burro (eccola). La ragazza in questione li fa bicolor, ma a me interessava farli con le gocciole di cioccolato.


Ingredienti per circa 12 muffin in pirottini di grandezza media:
Farina di tipo 00 - 250gr
Zucchero - 120gr
Lievito - due cucchiaini
Latte - 250ml
Olio d'oliva - 30gr
Gocciole di cioccolato - a piacimento
 (Lei utilizza anche scorza di limone o arancia, io non l'ho usata, ma forse è meglio utilizzarla perchè essendo senza burro o uova non sanno di molto)


Preparazione:
La preparazione è molto più semplice e veloce degli altri.
Mescolare in una ciotola abbastanza grandicella la farina, il lievito e lo zucchero setacciati. In un'altra ciotola mescolare olio e latte e successivamente versare questo composto liquido in quello della farina e amalgamare con un cucchiaio i vari ingredienti. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, versare le gocciole di cioccolato nel composto tenendone un pochino da parte. Riempire poi i pirottini (ricordatevi che se usate quelli in silicone vanno prima imburrati), aggiungere sopra le scaglie di cioccolato tenute da parte come decorazione ed infornarli a 180° per circa 15/20 minuti (il forno va preriscaldato). 
PS: non riempite i pirottini completamente perchè una volta che lievitano rischiate che strabordino.


Dopo 15 minuti, controllateli con uno stuzzicadente, se necessario lasciateli dentro ancora un pochino, se no estraeteli.
Et voilà, pronti i vostri muffin!
Vi consiglio di mangiarli con della Nutella fusa sopra.
(Ma non erano light? Si beh, ma a me le cose light light non fanno impazzire :D)




Grazie al blog Cucina&Gianduia per aver condiviso la ricetta nel web.


Non mi resta che salutarvi e fatemi sapere quando e se li preparete.
Buon week-end, 
R.




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lunedì 25 marzo 2013

Crêpes ♡

Ieri sera avevo voglia di qualcosa di sfizioso, che non mangio spesso.
Ho iniziato a pensare a che cosa avrei potuto mangiare ma non mi veniva in mente nulla che potesse reprimere la mia voglia incessante di cibo e sono andata a dormire con "l'amaro in bocca".
Dopo una lunga dormita, come ben sapete il mio lunedì è come la domenica di molti di voi, mi sono svegliata con lo stesso desiderio e mi si è accesa una lampadina ☼ : crêpes!
Non le avevo mai provate ma sinceramente sono davvero facili da fare, ed ora mostro la ricetta alle "incapaci" in cucina come me!


Gli ingredienti per una persona sono questi:
  •  60g di farina 00
  • 120ml di latte intero
  • 1 uovo
  • 15g di zucchero
  • 10g di burro
  • un pizzico di sale
  • 1/4 di bicchiere di rhum
  • un pizzico di cannella (solo se piace)
La preparazione è semplicissima: dopo aver setacciato insieme farina, zucchero, cannella e sale aggiungete poco alla volta il latte e con una frusta sbattete fino a che non otterrete un composto senza grumi. In un'altra ciotola sbattete insieme l'uovo intero con il rhum e aggiungete ciò che avete ottenuto al composto precedente e continuate a miscelare. Quando l'impasto è senza grumi aggiungete il burro sciolto, date un'ultima mescolata e voilà.


Mettete una padella sul fuoco lento e fate sciogliere una noce di burro in modo che quando andate a fare la crêpes non rimanga attaccata. Quando la padella è calda versate l'impasto e lasciate che prenda consistenza (pochissimi minuti), successivamente girate il composto ormai "solido" e lasciate cuocere ancora per un minutino. Aggiungete la farcitura che volete (io al mare la mangio sempre con Nutella e mascarpone ma oggi non avevo il mascarpone) chiudetela e godetevela. Per sbaglio io ho messo troppo impasto ed è venuta altina, ma comunque molto buona, sono cose che si imparano provandoci.

Oltre alla Nutella, ho aggiunto delle fettine di kiwi e del cioccolato a scaglie (già pronto) per dare un pochino di croccantezza.


Non mi resta che augurarvi un buon pomeriggio.
Io sto rotolando come un panda da quanto sono piena!


Con affetto,
Roberta.



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lunedì 18 febbraio 2013

Spaghetti semplici ma gustosi

Mi ricordo quando mia sorella cucinava gli spaghetti con pistacchi, pancetta e ricotta.
Stasera, visto che i miei genitori saranno stanchi dal viaggio, ho deciso di cucinare per loro gli stessi spaghetti ma con la panna invece che la ricotta, e in aggiunta un pizzico di pepe e di noce moscata.




Premetto che non sono brava con i termini culinari ma cercherò di farmi capire ugualmente!
In realtà non sono neanche bravissima a spiegarmi in generale e non sono nemmeno una cima ai fornelli, ma visto che alcune di voi mi han chiesto la ricetta, eccola qua:
 
Per cominciare ho messo dell'olio in padella (non troppo) e ho fatto dorare la cipolla (si dirà mai così?) e, una volta che ha dorato, ho aggiunto la pancetta a cubetti in modo che prendesse sapore e si cuocesse un pochino. Passato qualche minuto ho aggiunto una manciata di pistacchi tritati, la panna, pepe, sale e noce moscata, ho mescolato per bene e spento il fuoco.
Visto com'è veloce farlo? Se ce la faccio io, riuscirete sicuramente anche voi :D.

Comunque vi consiglio di assaggiare il vostro sughetto perchè l'aggiunta di pepe, sale e noce moscata è molto soggettiva ed ognuno può regolarla come più gli piace. 




Se vi interessa fare un impiattamento carino, tostate un pochino di pistacchi in padella e aggiungeteli sopra gli spaghetti quando andrete a servire il piatto :)




Chiaramente, vista l'ora, gli spaghetti ancora non li ho preparati, ma una volta cotti, aggiungeteli al sughetto e girateli per due minutini in padella, dopodiché impiattate e gustatevi questo semplice ma delizioso primo piatto! (In alternativa alla panna da cucina, anche la ricotta come faceva mia sorella è buonissima)




 Buona serata.
Con affetto, Roberta!



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